mercoledì 29 settembre 2010

NaturalmenteVerona

Si tratta di un secondo incontro tra le due personalità di Maurizio Pallante e Fabio Salviato. La prima conferenza congiunta, tenutasi l’anno scorso, sempre a Naturalmente Verona e sempre tra il fondatore di Banca Etica e il fondatore del Movimento Decrescita Felice, ha rappresentato un primo momento a carattere divulgativo.

Quest’anno, dopo un intenso percorso che ha visto Pallante tornare in Valpolicella in occasione della presentazione del libro “La Felicità sostenibile” e Salviato a Verona con la presentazione del suo ultimo libro “Ho sognato una banca”, l’incontro coinvolge gli autori in temi specifici, definiti e concreti.

Maurizio Pallante anticiperà alcuni dei temi cardine del convegno che si terrà a Perugia il fine settimana successivo sulle Tecnologie della Decrescita, momento che vedrà impegnati diversi imprenditori italiani di vari settori; Salviato presenterà uno studio sui “dieci pilastri della nuova economia basata sull’etica e sulla responsabilità sociale e ambientale”.

QUI TUTTI I RIFERIMENTI  www.naturalmenteverona.org

giovedì 2 settembre 2010

Prossimo incontro

Ci troviamo giovedì 9 settembre in Via Bellevere n.2.

Si ordinerà formaggio, riso, olio, detersivo e cosmetici.

Vi aspettiamo, ore 20.45!!

domenica 13 giugno 2010

festAmbiente!

Festambiente Vicenza è l'unico dei festival di Legambiente organizzato nel nord Italia. Si svolge dal 2002 nel magico Parco fluviale del Retrone, il secondo parco cittadino per estensione, immerso e circondato dalla splendida cornice dei Colli Berici.
Questo evento nasce da una lunga collaborazione, ormai quasi decennale, tra Legambiente e altre associazioni vicentine (Arciragazzi, Rete Lilliput, botteghe del commercio equo, cooperative sociali, associazioni sindacali, ...) operanti in settori molto diversi, ma che si sono convinte che la creazione dal basso di una rete fra associazioni sia cassa di risonanza per progetti, campagne e idee di tutte le associazioni consentendo di moltiplicare l’attenzione e l’interesse da parte dei cittadini sulla vita associativa.
L’esperimento “Festambiente Vicenza” è un esempio concreto di questa rete associativa vicentina la cui finalità è quella di creare una coscienza civile sugli stili di vita sostenibili attraverso momenti esperienziali forti, ma nel contempo semplici e concreti, con un approccio leggero e divertente.
Festambiente Vicenza negli anni ci ha insegnato che le questioni sociali, ambientali ed economiche vanno affrontate simultaneamente, perché ambiente, giustizia, solidarietà e pace sono valori che concorrono assieme alla realizzazione di un mondo “migliore”.
Un aspetto che ha reso Festambiente Vicenza unica nell'ambito regionale è la proposta enogastronomica, non solo biologica, ma anche etnica grazie alla intesa collaborazione con le comunità migranti nel territorio.

                                                               


http://www.festambientevicenza.org/index.asp

martedì 4 maggio 2010

Incontro con il medico

Visto il prezioso appuntamento promosso da "La primavera coop", abbiamo deciso di posticipare a data da destinarsi la riunione mensile del GAS.

Giovedì 6 maggio ci troveremo presso il negozio di Via manzoni 99 (Campagnola di Zevio) in cui il Dott. Paolo Pigozzi ci illustrerà come prevenire e curare alcuni malattie tramite la consumazione di prodotti vegetali della nostra terra.


L'appuntamento poi prosegue anche per il giovedì successivo, e noi ci saremo sicuramente :-)


Incontro Con Il Medico[1]                                                                

venerdì 23 aprile 2010

Vi aspettiamo!


Come GAS ci riuniamo ogni primo giovedì del mese.

Il nostro prossimo incontro sarà il 6 maggio, presso la sede di via Bellevere 2/0 a Bovolone.

Vi aspettiamo numerosi, puoi contattarci tramite e-mail (athenaposeidone@gmail.com oppure gasbovolone@libero.it) oppure chiamare Cinzia al numero 349/8804002.

Sarà anche un'occasione per conoscerci e per discutere assieme :-)


GRUPPO di persone che cercano insieme di interrogarsi e fare scelte e acquisti consapevoli

ACQUISTO di prodotti biologici ed eco-compatibili

SOLIDALE nel momento in cui si considerano anche le condizioni dei lavoratori



lunedì 19 aprile 2010

Scarpe...


....e che scarpe!!!

Eh si: made in italy, pellami naturali di qualità e colorazioni senza cromo.

E' il nostro ultimo acquisto come GAS, dopo la presentazione fatta presso Cà Magre.

L'azienda mantovana Astorflex, spinta dalla crisi generale dovuta alla crescente offerta di manodopera a basso costo, ha creato un'alternativa alla classica produzione e distribuzione delle calzature.

Hanno scelto di dare "il tutto per tutto" iniziando la produzione di una scarpa integralmente italiana realizzata con ottimi materiali a basso impatto ambientale....da operai assunti a tempo indeterminato!

E devo dire che i risultati sono stati soddisfacenti...dopo i primi esperiementi in cui veniva prodotto un solo modello, la produzione si è ampliata seguendo i consigli dei consumatori, arrivando a realizzare varie alternative: ballerine, sportive, infradito...! Insomma, per tutti i giusti.

Cosa aspettate a prenotare le nuove scarpe per l'estate ;-))?



Formaggio e latticini biologici


Come GAS acquistiamo da il Bio Caseificio Tomasoni, un'azienda a conduzione familiare che si trova in provincia di Brescia.

E' dei più piccoli caseifici del Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano, resistito alla grande espansione di questo prodotto che ha determinato l'affermazione di grosse realtà industriali causando la chiusura di quasi tutti i piccoli produttori.
Il passaggio dal convenzionale al biologico è avvenuto negli ultimi anni, proprio per manternere alta la qualità e il rispetto per le risorse vicine.
Il caseificio Tomasoni, trasforma solo latte da agricoltura biologica proveniente da stalle della pianura lombarda. Il latte come i prodotti ottenuti sono certificati da ICEA (ex AIAB).

Il sito del caseificio dove troverete la loro storia: 

http://www.biocaseificiotomasoni.it/

Cosa fa un GAS?

I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. I criteri che guidano la scelta dei fornitori (pur differenti da gruppo a gruppo) in genere sono all'insegna della qualità del prodotto, dell'impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere).

I principi di equità e solidarietà si estendono:

* ai membri del GAS;
* ai produttori e loro lavoratori;
* ai popoli del sud del mondo;
* al rispetto dell'ambiente.

Nel vasto panorama dei GAS si trovano associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute (fra cui numerosi sono i gruppi informali), cooperative del settore (botteghe del mondo) che trovano in questa forma un modo intelligente per acquistare quei prodotti che servono ai soci, possono essere organizzate territorialmente nei distretti di economia solidale.

La storia dei Gruppi di Acquisto inizia nel 1994 a Fidenza e prosegue nel 1996 quando viene pubblicata la Guida al Consumo Critico dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo[1], dove vengono rilasciate informazioni sul comportamento delle imprese più importanti al fine di guidare la scelta del consumatore. Nel 1997 nasce la rete di gruppi d’acquisto.

Il 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, secondo cui l'attività di acquisto e distribuzione agli aderenti svolta dai GAS costituisce attività “non commerciale”. Per una maggior completezza di informazione riportiamo i testi sopra citati:

* Emendamento Approvato. Art 5
* Comma 47 bis: Sono definiti “gruppi di acquisto solidale" i soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi, senza applicazione di alcun ricarico esclusivamente agli aderenti, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale in diretta attuazione degli scopi istituzionali con finalità etiche e con esclusione di attività di somministrazione e vendita.
* Comma 47 ter: Le attività svolte dai soggetti di cui al comma 47 bis, limitatamente a quelle rivolte verso gli aderenti, non si considerano commerciali ai fini della applicazione del regime di imposta di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n 633, ferme restando le disposizioni di cui all’art 4, settimo periodo del medesimo decreto, e ai fini dell’applicazione del regime d’imposta di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986 n 917.